L'applicazione notifica all'utente lo stato del servizio labsync (sincronizzazione in corso / aggiornato).
## Versioni
Esistono 3 versioni dell'applicazione:
* pure bash
* systemd
* Python (versione GTK e wxWindows)
### systemd
La versione systemd è un tentativo iniziale poco evoluto. Risulta scomodo in quanto deve girare con privilegi di root per capire l'utente che ha la sessione grafica aperta per potergli inviare le notifiche (con sendNotification).
Esiste anche un tentativo di far girare il servizio con i provilegi dell'utente che entra nella sessione grafica, ma non funziona.
### bash
La versione bash ha il suo lanciatore che può essere copiato in /etc/xdg/autostart e risolve il problema precedente in quanto gira con i privilegi dell'utente che ha fatto login.
Lo script invia le notifiche usando sendNotification ed è pienamente funzionante.
### Python
Le 2 versioni Python sono piccole applicazioni che possono essere lanciate all'avvio della sessione grafica (come la versione bash) e rimangono attive nella system tray, con un'icona di stato che indica l'attività di labsync. Viene inoltre inviata una notifica con un messaggio, come le versioni precedenti. E' presente inoltre un piccolo menu che offre la possibilità di mostrare il messaggio con lo stato corrente, avere info sull'aaplicazione e terminarla.
La versione GTK è quella più aggiornata, mentre quella wxWindows è un tentativo di non usare GTK, ma è meno compatibile e al momento non mantenuta.
## Funzionamento
Tutte le versioni controllano la presenza del file /opt/ver ad intervalli regolari (default 30 secondi, impostabile da linea di comando nella versione Python attraverso il flag -i). Nel caso in cui manchi questo file, si presume che labsync stia girando, in caso contrario che il software in /opt sia aggiornato.
In mancanza di un reale controllo della versione corrente del software sul server, questo è il solo meccanismo utilizzato per determinare lo stato della sincronizzazione.