diff --git a/Reti/Teoria/Domande_Reti.md b/Reti/Teoria/Domande_Reti.md index af4d0111f9e63ddeffc5276b730f3c2184b3adbc..2603727b6d3f34c614edcf010bce0e0b0dcc43dd 100644 --- a/Reti/Teoria/Domande_Reti.md +++ b/Reti/Teoria/Domande_Reti.md @@ -72,4 +72,69 @@ Quali vantaggi ha TDM rispetto a FDM in una rete a commutazione di circuito? rispetto ad una a commutazione di pacchetto? Un grosso vantaggio della rete a commutazione di circuito è che la -bandwith è garantita. +bandwith è garantita. Per avere questo vantaggio però dobbiamo +prenotare la connessione tra i due host e tenendola occupata. +Anche se non avvienisse nessuno scambio di informazioni finché +è la connessione è presente rimane prenotata, togliendo la possibilità +ad altri host di comunicare con i due host prenotati. + +>Quali vantaggi ha TDM rispetto a FDM in una rete a commutazione di circuito? + ++ TDM (Time Devision Multiplexing): la suddivisione dei canali avviene + in periodi di tempo uguali per tutti gli utenti. + ++ FDM (Frequency Devision Multiplexing): la suddivisione dei canali avviene + sulla frequenza del segnale. + +Il vantaggio principale del TDM è che quando un utente ha accesso alla connessione +ne ha anche la completa frequenza, dato che non viene condivisa con nessuno. + +### Domanda 3 + +Considerate l’invio di un pacchetto da un host ad un altro lungo un percorso fisso. +Elencate le componenti di ritardo complessivo, indicando quali sono costanti e quali variabili. + +### Risposta + +Le componenti che formano il ritardo complessivo sono 4: + ++ Nodal Processing ($d_{proc})$: è il tempo che impiega il router ad analizzare +il pacchetto. In particolare controlla se ci sono errori +(facendo il calcolo del checksum), e determinare il link d'uscita +del router. È un tempo costante. + ++ Queueing Delay ($d_{queue}$): è il tempo di accodamento, questo avviene perché + i router utilizzano una politica FIFO, quindi se sono già presenti dei pacchetti + nel buffer del router il pacchetto appena arrivato dovrà aspettare il suo turno, + mentre gli altri veranno processati dal router. + + Questo tempo varia in base alla congestione della rete. + Infatti può essere nullo (per esempio quando il buffer è vuoto) oppure tendere ad + $\infin$ se la rete è completamente satura. + ++ Transimission Delay ($d_{trans}$): è il tempo di trasimissione dato dalla formula +$d_{trans} = \frac{L}{R}$, dove $L$ è la dimensione del pacchetto, ed $R$ è la +bandwidth. Quindi varia in base ad $L$ ed $R$. + ++ Propagation Delay ($d_{prop}$): è il tempo di propagazione dei dati in un cavo. +Infatti la trasmssione di un bit da una sorgente $A$ ad una destinazione $B$ si calcola +prendendo la lunghezza del collegamento $\overline{AB}$, che per comodità chiameremo +$d$ diviso la velocità della luce ($3*10^8 m/s$) . Quindi abbiamo $d_{proc} = \frac{d}{s}$. +Questo ritardo varia in base alla lunghezza del cavo, ma è sempre presente. + + +### Domanda 4 + +Quanto tempo impiega un pacchetto di lunghezza di 1000 byte per propagarsi +su un collegamento lungo 2500 km, con una velocità di +propagazione di 2.5 x 108 m/s e velocità di trasmissione 2Mbps? ++ Il tempo di trasmissione $T_{TX}$ di un pacchetto su un canale +è il periodo di tempo in cui il trasmettitore è impegnato ad inviare +i bit del pacchetto sul canale. La durata del tempo di +trasmissione è il rapporto tra il numero di bit di cui +è composto il pacchetto e la velocità di +trasmissione sul canale (espressa in bit/s). ++ Il tempo di propagazione TP è il tempo necessario ad ogni bit (o, più precisamente, al +segnale che lo rappresenta) per percorrere il canale fino al nodo successivo. La durata del +tempo di propagazione dipende esclusivamente dalla velocità di propagazione del segnale +nel mezzo trasmissivo (espressa in m/s) e dalla lunghezza (espressa in m) del mezzo stesso.